
WorldSkills: i Campionati mondiali dei giovani talenti
Riferimento principale dell’organizzazione nel nostro Paese è WorldSkills Italy, nata nel 1998 su iniziativa di Confartigianato Bolzano e che ogni due anni organizza i Campionati Nazionali dei Mestieri WorldSkills Italy.
Gli scorsi 30 novembre e 1° dicembre a Torino si sono tenuti i Campionati dei Mestieri WorldSkills Piemonte 2022, un’iniziativa promossa da Regione Piemonte, Assessorato all’Istruzione, lavoro, formazione professionale, diritto allo studio universitario, e organizzata da Agenzia Piemonte Lavoro.
Al termine di due giorni di competizione, che ha visto coppie di studenti provenienti da 6 scuole italiane selezionate e formate da FANUC Italia sfidarsi in esercitazioni pratiche tra software e celle robotiche, sono stati premiati i due studenti ritenuti i migliori.
Il main sponsor dei Campionati dei Mestieri WorldSkills Piemonte 2022 per la skill “Sistemi robotici integrati” è stato FANUC.
Da sempre, FANUC promuove e diffonde l’importanza della cultura dell’automazione industriale presso i giovani e la scuola con l’obiettivo di colmare lo skills shortage, consolidare la sinergia scuola-lavoro e rafforzare il Sistema Paese innestando giovani talenti nel settore manifatturiero.
“Il nostro impegno con WorldSkills vuole essere un segnale della necessità di creare delle sinergie sempre nuove tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, instaurando un dialogo e un interscambio costruttivo tra scuola e manifatturiero”, afferma Marco Delaini, Managing Director di FANUC Italia.
“Abbiamo fortemente voluto iniziare questa partnership con WorldSkills perché condividiamo la visione dell’organizzazione, che pone l’attenzione sull’importanza delle discipline tecniche per rafforzare i sistemi industriali ed economici dei Paesi. Il mondo dell’industria ha bisogno di manifestazioni come WorldSkills che evidenziano l’appeal delle materie STEM in un contesto internazionale stimolante e arricchente per i ragazzi che vi prendono parte e per le giurie invitate a valutarne i progetti”.
“Diffusa è anche la convinzione che i robot sostituiranno gli esseri umani. Nulla di più sbagliato: la robotica consente anzi di mantenere la Centralità dell’Uomo, assorbendo compiti routinari e permettendo alle persone di svolgere ruoli sempre più qualificanti, con il supporto delle macchine.”